GRAZIE GREGORY, torna spesso a trovarci.
Di seguito il link del sito di GREGORY DUGGENTO: http://www.gregorioduggento.net/
Saluti a tutti.
Luciano
Buongiorno a tutti, vista la delicatezza e l'importanza dell'argomento toccato in alcuni interventi nell'articolo precedente da parte di qualche genitore, sento la necessità di aprire una breve parentesi in merito. Le mie parole vogliono essere di conforto e non vogliono assolutamente minimizzare l'importanza del controllo e della vigilanza che i genitori necessariamente devono avere sui propri figli, in questo ambito come negli altri. Trasgredendo a quanto avevo promesso nel trafiletto dedicato al mio profilo, lungi dal voler fare l'apologia di me stesso, dirò solo qualche parola in merito al mio background di tecnico e sportivo perché questo possa in un certo qual modo rendermi garante di autorevolezza nelle affermazioni che andrò ad esporre. Ho dedicato una vita allo sport, sia nella veste dell'atleta, che in quella di tecnico. Per circa quindici anni ho praticato nuoto a livello agonistico nazionale. Successivamente alzate di potenza e bodybuilding. Risultati? Svariati titoli regionali, un record italiano, vari piazzamenti nei primi tre posti agli italiani, nonché un record nel guinness dei primati. Ancora oggi pratico a livello agonistico/amatoriale il ciclismo e lo skyrunner. Ho frequentato con merito l'Istituto Superiore di Educazione Fisica dell'Aquila e successivamente i Corsi di Specializzazione post Laurea di ginnastica per la terza età ed il Corso biennale di Specializzazione in Valutazione Funzionale nello Sport, collaborando con docenti di fama mondiale, quali Manno, Bosco, Dal Monte, De Angelis, ecc. Successivamente la passione per l'umanesimo mi ha condotto a conseguire una Laurea in Lettere e Filosofia, senza però allontanarmi troppo dall'amore per lo studio della fisiologia sportiva e dalla sperimentazione nel campo della valutazione funzionale. Ho gestito per anni un noto centro sportivo aquilano e vari sono stati gli atleti alla cui preparazione sono stato onorato di aver potuto contribuire, un nome per tutti, Massimiliano Rosolino. Tornando al dunque nel mio credo sportivo ho sempre sostenuto che: LA SCENTIFICITA' DELLA PROGRAMMAZIONE E' L'UNICA ARMA VALIDA PER COMBATTERE IL DOPING. Il tutto può racchiudersi in quattro parole, SINDROME GENERALE DA ADATTAMENTO. Lo studio della risposta che l'organismo contrappone allo stress prodotto dall'attività muscolare è l'unico modo veramente valido che abbiamo per combattere il dilagare del doping. Propongo di seguito una breve analisi sui due cardini della programmazione scientifica nello sport.
2) L'ORGANIZZAZIONE CICLICA DELLO STIMOLO
Nell'attività sportiva lo stimolo è dato dal carico allenante del "contenuto della seduta di lavoro", ovvero dalla somma del carico di lavoro proposto per ogni singola esercitazione in ogni seduta di allenamento (definibile dalla scelta dalle esercitazioni - tipo e numero), dal carico di lavoro, dal numero di ripetizioni e dal numero delle serie nonché dai tempi di recupero e di pausa e dalla velocità di esecuzione.Stabilito il "contenuto delle sedute di lavoro", è fondamentale impostare il giusto collocamento nel tempo, del carico allenante, il cui incremento tra le sedute di lavoro deve essere inserito quando è stata raggiunta la massima entità della supercompensazione sviluppata con l'allenamento precedente. Ciò presuppone che i carichi di lavoro tra le sedute e tra i microcicli devono essere incrementati gradualmente e progressivamente, ma alternati da precise fasi di sfogo(nelle quali il carico deve diminuire) e fasi di riposo. E' in tali periodi che avviene l'adattamento organico (reazioni specifiche) e cioè l'insediamento ed il rafforzamento di quei meccanismi che ripagano il lavoro effettuato, accrescendo così le riserve funzionali e predisponendo il sistema biologico ad un impegno più gravoso. Questo tipo di distribuzione dello stimolo-adattamento deve avvenire mediante un'organizzazione ciclica per garantire la ripetizione dello stimolo in tempi utili al fine di sfruttare la supercompensazione; tale organizzazione deve creare dei cicli di lavoro consequenziali articolati in cicli di breve e lunga durata che nel mondo dello sport è chiamata periodizzazione. Anche in questa fase il cardiofrequenzimetro è un validissimo strumento per la determinazione del giusto carico allenante nonchè per la prevenzione di una eventuale insorgenza di una sindrome da sovrallenamento.
Ringrazio per la pazienza ed auguro a tutti una buona giornata
Luciano
Domenica prossima si terranno a Pescara i CAMPIONATI PROVINCIALI INDOOR e..........da lunedì potrete trovare tutte le foto dell'evento pubblicate nel nostro album fotografico.
Nella prossima settimana verranno pubblicati anche alcuni interessanti articoli sui prossimi CAMPIONATI REGIONALI STRADA.
Ciao a tutti e IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI.
Luciano